“Prodotti alimentari destinati ad integrare la comune dieta e che costituiscono una fonte concentrata di sostanze nutritive, quali le vitamine e i minerali, o di altre sostanze aventi un effetto nutritivo o fisiologico, in particolare, ma non in via esclusiva, aminoacidi, acidi grassi essenziali, fibre ed estratti di origine vegetale, sia monocomposti che pluricomposti, in forme predosate”

Direttiva 2002/46/CE

Cosa sono gli integratori alimentari

Gli integratori alimentari sono dei concentrati di nutrienti che vengono assunti per integrare alcune sostanze nutritive nel corpo. Gli integratori non sostituiscono una dieta sana e varia, ma possono compensare alcune carenze o aiutarci in momenti particolari.

Ricorda, non hanno delle proprietà curative o terapeutiche, come a volte qualcuno, a torto, sostiene. Non rientrano infatti nella categoria dei medicinali, anche se la loro produzione, commercio e assunzione è fortemente regolamentata dallo Stato.

In Italia, dal 2007, la vendita di integratori alimentari non è limitata alle farmacie, ma anche a supermercati, erboristerie e parafarmacie.

Come si presentano

Gli integratori alimentari sono messi in commercio in varie forme, di solito in piccole quantità predosate. Possono essere venduti in capsule, polveri solubili, gocce, compresse. In qualsiasi forma si presentino devono sempre avere il codice del Ministero della Salute e l’elenco dei componenti.

Sulla confezione è obbligatorio indicare i componenti, la loro concentrazione e la data di scadenza.

Le tipologie principali

Gli integratori alimentari in commercio sono davvero tanti, e si dividono in diverse categorie a seconda della loro composizione. Vediamo le principali:

Probiotici e prebiotici

Gli integratori probiotici sono composti da batteri vivi e attivi, che se ingeriti si riproducono nell’intestino. Questi microrganismi favoriscono il benessere e la pulizia del tratto intestinale. Sono messi in commercio principalmente all’interno di latticini, come yogurt e kefir.

I prebiotici invece sono sostanze che non vengono digerite dal corpo umano, principalmente fibre. I prebiotici favoriscono la crescita di batteri benefici già presenti nell’apparato digerente e il movimento intestinale.

Sono consigliati per persone con problemi di digestione, gonfiore addominale e stitichezza.

Sali minerali

Il corpo umano, per funzionare correttamente, ha bisogno della giusta quantità di sali. Questi vengono assunti tramite gli alimenti e le bevande ma a volte c’è bisogno di integrarli. Si può avere bisogno di integrare i sali minerali quando si fa uno sport molto intenso, si ha la febbre alta, o condizioni particolari come gravidanze o menopausa.

Tra i sali che più spesso vengono assunti come integratori ci sono il calcio, fosforo, magnesio, potassio, sodio.

Vitamine

Le vitamine sono nutrienti che non vengono prodotti dal corpo umano, per questo è necessario introdurle con la dieta. Le vitamine si distinguono in liposolubili, cioè che sono solubili solo nei grassi, e idrosolubili, solubili in acqua.

Attenzione quindi, è inutile assumere vitamine liposolubili (come le vitamine A, D, E, K, F) senza inserire nella dieta la giusta quantità di grassi. Spesso quando si fanno diete dimagranti eccessivamente prive di grassi si determinano delle carenze di vitamine proprio per questo motivo.

Integratori per diete ipocaloriche

Quando si fanno diete ipocaloriche sarebbe sempre bene essere seguiti da un medico, per evitare carenze di tipo nutrizionale. A volte, quando la dieta dimagrante è molto restrittiva, può essere utile integrare alcune componenti.

Integratori vegetali

Sono integratori estratti dalle piante e il loro utilizzo è disciplinato dal decreto legge 27 maggio 2014.

Tra gli integratori vegetali più usati abbiamo la valeriana, il ginseng, la curcuma, lo zenzero, i frutti rossi.

Proteine

Vengono assunti da chi ha una dieta carente di proteine o da atleti che hanno bisogno di aumentare la massa muscolare. L’assunzione eccessiva di proteine può dare contrindicazioni spiacevoli, come problemi intestinali, mal di testa, nausea e problemi renali.

Quando gli integratori alimentari sono utili?

Assumere degli integratori alimentari può essere molto utile per normalizzare alcune carenze, oppure anche per prevenirle. Bisogna sempre farne un uso consapevole, e deve essere chiaro che questi non sono medicinali, e non possono curare alcuna patologia.

Gli integratori alimentari non sono un sostitutivo delle buone abitudini di vita, è perfettamente inutile, se non dannoso, mangiare male e cercare di compensare con degli integratori.

Su ogni integratore alimentare in commercio è indicato, è obbligatorio per legge, il quantitativo massimo giornaliero. Assumere una sostanza in quantità eccessive non aumenta il beneficio, ma al contrario può avere conseguenze negative. Oltre a questo alcune categorie di persone, come bambini, anziani, donne incinte, persone con malattie croniche, dovrebbero assumere integratori solo sotto il consiglio medico.

Un altro consiglio che può sembrare ovvio, non acquistare integratori alimentari non certificati e fuori dai circuiti ufficiali, potrebbero non rispettare gli standard di sicurezza previsti dalla legge.

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Il successo economico degli integratori

Quello degli integratori alimentari è un mercato che ogni anno, in Italia, supera i 3 milioni di euro. La vendita di questi prodotti aumenta costantemente, forte davanti a crisi economiche e sociali. Gli integratori alimentari sono liberamente pubblicizzati su internet, in televisione, sui giornali, e a chiunque può venire voglia di provarli, anche solo per sentirsi più in forze, più attivi, più giovani.

Inoltre le persone, non associando l’integratore a un farmaco, li assumono in maniera più spensierata, senza pensare alle controindicazioni, purtroppo numerose. Il costo degli integratori non è supportato dal sistema sanitario pubblico, e tutto il costo del prodotto è pagato da chi lo compra.

Le controindicazioni

Qualsiasi sostanza, anche la più innocua, può avere gravi conseguenze se assunta in eccesso. L’acqua, fondamentale per tutti gli esseri viventi, se assunta in quantità esagerate può portare anche alla morte.

Quindi anche gli integratori alimentari, anche se naturali, hanno degli effetti negativi, se mal dosati.

L’uso di proteine e amminoacidi eccessivo tende ad affaticare i reni ed anche il fegato. Inoltre molto spesso gli integratori proteici vengono somministrati in abbinamento a zuccheri, che possono provocare problemi intestinali.

L’acquisto online

Gli integratori alimentari possono essere venduti anche online. Quando acquisti certi prodotti da un sito fai attenzione che sia un sito italiano. Prima cosa, comprando da un sito stranieri potresti avere problemi con la lingua, e capire male cosa stai comprando e quanto assumerne. Poi alcuni paesi non rispettano la nostra normativa di sicurezza, soprattutto se i venditori sono fuori dall’Europa. Quindi, occhi aperti, online si può risparmiare qualcosa ma a rimetterci è la salute.

Fonti:
https://www.federsalus.it/cosa-sono-gli-integratori-alimentari-e-a-cosa-servono/
https://www.my-personaltrainer.it/integratori/integratori-tutto-anno.html#
https://www.my-personaltrainer.it/integratori.html
https://ilfattoalimentare.it/integratori-pro-e-contro.html