La sindrome metabolica è una condizione patologica caratterizzata da più fattori: grasso addominale, pressione alta, resistenza all’insulina, diabete.
Nella maggior parte dei casi è associata ad una condizione di obesità, condizione purtroppo sempre più diffusa e preoccupante, in adulti e bambini. In Italia circa il 21% della popolazione adulta è obesa e rischia di sviluppare problemi metabolici e cardiovascolari.
La sindrome è proprio una combinazione di più sintomi, con conseguenze anche molto serie sulla salute del paziente. Una persona con sindrome metabolica danneggia il proprio corpo, e spesso i danni sono irreversibili e molto impattanti sulla vita quotidiana.
La sindrome metabolica è legata a uno scorretto stile di vita e alla sedentarietà, all’alimentazione eccessiva e ipercalorica, all’invecchiamento. Per questi motivi diventa sempre più diffusa nei paesi ricchi, pesando sul sistema sanitario e compromettendo la speranza e la qualità di vita.
I sintomi
Sommario
I sintomi della sindrome metabolica sono molteplici. In presenza di tutte o alcune di queste condizioni è bene approfondire la situazione con un medico specializzato:
- Obesità, in particolare grasso concentrato sull’addome.
- Pressione arteriosa alta.
- Livello di colesterolo LDL, volgarmente il colesterolo cattivo, oltre i normali valori.
- Insulinoresistenza e iperglicemia.
- Trigliceridi, grassi naturalmente presenti nel corpo, troppo alti.
Obesità e resistenza all’insulina
Uno dei problemi della sindrome metabolica è una particolare disfunzione legata ad un ormone, l’insulina. Nelle persone con un’eccessiva massa grassa, soprattutto quando il grasso è localizzato sull’addome, le cellule del corpo sono maggiormente resistenti all’effetto dell’insulina e assorbono meno zuccheri.
In questo modo gli zuccheri restano molto più concentrati nel sangue, determinando una situazione di iperglicemia. Per cercare di compensare la scarsa risposta delle cellule a questo ormone, il pancreas, ne produce di più, determinando una situazione di iperinsulinemia. La resistenza all’insulina è quindi sia causa sia conseguenza della sindrome metabolica. Questo squilibrio di quantità di insulina e zuccheri nel sangue è dannoso per il sistema cardiocircolatorio e può portare ad infiammazioni.
Quanto è diffusa
La sindrome metabolica è davvero un’epidemia nel mondo occidentale. L’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che nel mondo sia affetto da questa sindrome oltre il 15% della popolazione. In realtà il dato è molto più allarmante perchè la sindrome è diffusa in maniera poco uniforme; negli Stati Uniti, il paese più colpito, i dati sono molto più gravi e tra gli over 60 più del 40% hanno problemi di sindrome metabolica. Questa patologia è infatti molto più diffusa tra le persone più anziane, meno nei giovani, e colpisce in egual misura uomini e donne.
La sindrome metabolica purtroppo sta diventando sempre più diffusa tra i bambini, colpendo un terzo dei bambini inglesi, il dato peggiore d’Europa.
La risposta alla sindrome metabolica
La sindrome metabolica è un insieme di sintomi e disfunzioni diverse, per questo bisogna intervenire su più fronti. Prima di ogni cosa è importante tornare ad uno stile di vita sano e ridurre il peso in eccesso.
L’attività sportiva
A qualsiasi età, il corpo ha bisogno di movimento. Ci sono delle sane abitudini che se ripetute ogni giorno possono cambiare significativamente lo stato del nostro corpo. Per esempio è meglio preferire gli spostamenti a piedi o in bici, salire le scale invece che usare l’ascensore, dedicare il proprio tempo libero ad attività all’aria aperta.
L’attività fisica costante migliora il funzionamento del metabolismo, riduce il problema dell’insulino-resistenza, e aumenta il fabbisogno calorico del corpo.
Non serve, soprattutto agli inizi e se si è sovrappeso, fare attività troppo pesanti. Basta iniziare con delle camminate veloci, uscite in bicicletta o attività leggera in acqua.
Anche solo introducendo queste attività leggere si possono avere grandi benefici e si inizia a perdere peso. Non meno importante, l’attività fisica e all’aria aperta contribuisce al benessere psicologico.
La dieta
Una persona con sindrome metabolica ha bisogno di perdere peso e tornare nel suo peso ideale. Avere una dieta sana deve diventare un’abitudine e non un’eccezione. Una dieta sana è una dieta varia, ricca di vegetali, ricca di fibre, senza eccedere in grassi e zuccheri. E’ importante anche rispettare il fabbisogno calorico previsto per la propria fascia di età, attività fisica e genere.
Al giorno d’oggi la maggior parte delle persone mangia troppo, semplicemente assume troppe calorie rispetto il necessario. Il risultato è l’accumulo di grasso, tipico della sindrome metabolica, tipicamente sull’addome negli uomini e localizzato più su fianchi e gambe per le donne.
Una volta che il corpo si abitua a questo tipo di regime alimentare diventerà assolutamente normale prediligere alimenti sani e freschi.
I farmaci
La sindrome metabolica comporta tutta una serie di patologia dell’apparato cardiocircolatorio, diabete, colesterolo alto. In questo caso, oltre ad uno stile di vita sano, è importante seguire una terapia farmacologica indicata dal medico, per tenere sotto controllo gli effetti della sindrome.
Chirurgia bariatrica
Nei casi molto gravi, in cui è importante perdere peso velocemente, il medico può valutare di ricorrere alla chirurgia bariatrica. La chirurgia bariatrica ha l’obiettivo di ridurre la quantità di cibo che il paziente può ingerire, riducendo così l’apporto calorico. La chirurgia bariatrica, come ogni altro tipo di intervento, porta con sè una serie di rischi e complicazioni.
Prima di procedere con l’intervento bisogna valutarne i rischi insieme ai medici, e bisogna essere consapevoli che non assicura sempre il risultato immaginato.
Fonti:
https://it.wikipedia.org/wiki/Sindrome_metabolica
https://www.issalute.it/index.php/la-salute-dalla-a-alla-z-menu/s/sindrome-metabolica#prevenzione
https://www.cdi.it/news/sindrome-metabolica-perche-occorre-intervenire-subito/
https://www.topdoctors.it/dizionario-medico/sindrome-metabolica
https://it.wikipedia.org/wiki/Chirurgia_bariatrica
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