Distrofia muscolare: come stare meglio con la riabilitazione
La distrofia muscolare è una patologia di origine genetica che debilita la muscolatura, non solo gli arti ma progressivamente di tutti gli apparati del corpo.
La distrofia muscolare è una patologia di origine genetica che debilita la muscolatura, non solo gli arti ma progressivamente di tutti gli apparati del corpo.
Il massaggio terapeutico può essere una tecnica riabilitativa efficace per dolori localizzati, tensioni muscolari e più in generale patologie dell'apparato osteoarticolare. Addirittura può essere un valido sollievo anche per problemi di natura psichica, quali depressione o forte stress. Attenzione però, rivolgiti solamente ad un personale altamente qualificato, una manipolazione errata potrebbe peggiorare i tuoi problemi invece di risolverli.
Le patologie ossee sono invalidanti e dolorose, la maggior parte delle volte sono croniche, cioè hanno dei periodi acuti e altri di remissione ma non possono andare incontro a una cura definitiva.
Sono tante le tecniche e gli approcci che possono aiutare il paziente a migliorare in fretta e ritrovare la funzionalità degli arti, se vuoi saperne di più non ti resta che continuare nella lettura di questo articolo.
Trattare una dipendenza è un processo lungo e spesso difficoltoso, il buon esito è possibile ma è fortemente legato alla gravità della situazione e alla fermezza della volontà del paziente.
Affrontare la riabilitazione neurologica rappresenta un passaggio necessario a seguito di numerose patologie più o meno invalidanti, più o meno recuperabili. Per questa ragione seguire percorsi riabilitativi è un fattore decisivo per migliorare la qualità della vita anche dopo eventi gravi. Parliamo di eventi come ictus, lesioni cerebrali di natura traumatica o di malattie degenerative come sclerosi multipla, morbo di Parkinson e morbo di Alzheimer oppure di disturbi neurologici, o anche di infezioni, forme di meningite acuta, traumi spinali o encefaliti.
L’uso del termine “dipendenza” si sta facendo sempre più frequente nel corso degli ultimi decenni, soprattutto quando parliamo dell’abuso di sostanze psicotrope come il THC e della sua prevalenza fra i soggetti più giovani. Ma conosciamo molti altri tipi di sostanze d’abuso e di pratiche che possono portare a sviluppare assuefazione, e ci riferiamo maggiormente alle tendenze comportamentali nate con l’avvento della tecnologia e con la normalizzazione di attività ricreative e ludiche estremizzate.
Abbiamo chiesto a Claudia Corsolini, responsabile del “Programma Abilitazione & Vita Indipendente dell’Istituto di Montecatone”, Ospedale di riabilitazione, di descrivere le caratteristiche principale della struttura in cui opera. Ecco le risposte, molto puntuali, che ci ha dato.
Se voi o qualcuno della v