Gli zuccheri contenuti negli alimenti dolci creano un alto livello di dipendenza, proprio come le droghe, il fumo, il sesso.
Per ragioni commerciali, molti prodotti alimentari sono sovraccarichi di zucchero, essendo questo naturalmente attrattivo e piacevole per il gusto umano. E’un fenomeno diffuso soprattutto nei Paesi più ricchi, ma crescente anche nei paesi in via di sviluppo, dove si diffonde sempre di più cibo industriale e di scarsa qualità. L’effetto è l’aumentare dell’obesità, malattie cardiovascolari, diabete, sindrome metabolica.
Attenzione non solo ai dolci, anche molti alimenti salati contengono zucchero!
E’ una dipendenza reale
Sommario
Come abbiamo scritto in un precedente articolo, la dipendenza è una condizione patologica, per cui una persona ha una necessità incontrollabile di assumere una sostanza o attuare un comportamento.
Una persona con una dipendenza da zucchero non riesce a controllare l’assunzione di cibi dolci o bevande dolci, eccedendo nelle quantità o mangiandone troppo spesso. Assume dolci anche per compensare il nervosismo, la tristezza, la noia.
La dipendenza può iniziare come un comportamento a cui non si da troppo peso, un piccolo piacere senza gravi conseguenze. Quando si instaura la dipendenza, mangiare alimenti dolci diventa un’ossessione che condiziona tutta la vita, altera i rapporti familiari e limita la socialità.
La sensazione, dopo aver assunto dello zucchero, è di immediata energia e felicità, dato che questa sostanza agisce anche sul tono dell’umore. L’effetto sull’umore è spiegato dal rilascio di dopamina, un ormone associato agli stimoli piacevoli, per esempio il sesso, un cibo gustoso, la musica.
Al contrario, un basso livello di zucchero nel sangue è accusato soprattutto dal cervello, il maggior consumatore di glucosio del corpo umano, causando cali di concentrazione, irritabilità, debolezza.
Una persona dipendente da zucchero, se ne viene privata, può perdere il controllo, diventare molto nervosa e accusare i sintomi veri e propri di un’astinenza.
Si innesca un circolo vizioso, il corpo per funzionare ha bisogno di sempre più zucchero, portando ad alimentarsi eccessivamente e nel tempo, a gravi situazioni di obesità.
Come funziona la dipendenza da zucchero
Lo zucchero maggiormente diffuso nei prodotti alimentari è il saccarosio, composto da due zuccheri più semplici, il glucosio e il fruttosio.
Quando mangiamo qualcosa di dolce, il glucosio nel sangue ha una rapida impennata, chiamata “picco glicemico“. Nel breve tempo del picco glicemico ci sentiamo energici e proviamo una sensazione di benessere.
A questo punto, il pancreas produce insulina, l’ormone che regola i livelli di glucosio. Il livello di glucosio nel sangue di abbassa di colpo, causando quello che si chiama “calo glicemico”. Sentendosi in deficit di zucchero, il cervello cerca subito di integrarlo, spingendoci di nuovo a consumare del dolce.
Lo zucchero nascosto
Quando fai spesa impara a leggere gli ingredienti di ogni prodotto. In molti alimenti non propriamente dolci c’è comunque dello zucchero aggiunto, sotto forma di glucosio o fruttosio. E’ molto diffuso nei prodotti della panificazione, cibo pronto, prodotti conservati. Cerca di eliminare anche questi alimenti dalla dieta, preferendo prodotti freschi e fatti in casa.
La dipendenza da zuccheri nei bambini
I bambini, sin da piccolissimi, gradiscono gli alimenti dolci. Questo perchè il sapore dolce è naturalmente gradito al palato umano, non solo per un condizionamento culturale, ma biologico.
Preferire il gusto dolce ha permesso all’uomo, nella sua storia, di preferire i frutti più maturi, più nutrienti e generalmente non tossici. Quello verso il dolce è un richiamo “naturale”.
Subentra poi il fattore culturale, si concede un dolce ad un bambino come un premio, viene quindi associato il sapore dolce ad eventi positivi, come una festa, una giornata speciale.
Molti bambini assumono alimenti dolci in maniera incontrollata, merendine, caramelle, bevande, sviluppando una dipendenza già dall’infanzia. Spesso la dipendenza da zucchero è associata anche ad una certa sedentarietà, abuso di videogiochi e televisione.
Una volta che la dipendenza è instaurata è difficile tornare ad una dieta sana. In più un bambino che inizia ad essere sovrappeso, facilmente sarà un adulto con problemi di peso.
Per prima cosa è importante educare i bambini ad un’alimentazione sana, completa di tutti i nutrienti e varia. Il dolce non è bandito, ma è importante non esagerare con il consumo. Inoltre, non tutti i dolci sono uguali; preferiamo dolci fatti in casa, con un minore quantitativo di zucchero, a merendine e dolci confezionati.
Superare l’astinenza da zucchero
Eliminare totalmente lo zucchero dall’alimentazione, da un giorno all’altro, per un dipendente è quasi impossibile. Un dipendente da zucchero non è solo una persona golosa, amante dei dolci, ma va incontro a una vera e propria sindrome di astinenza.
La persona, privata di colpo dello zucchero, sta talmente male che il tentativo di solito fallisce in pochi giorni. Ridurre lo zucchero progressivamente è una strategia con maggiori possibilità di successo, riducendo la quantità di dolci e bevande zuccherate giorno dopo giorno.
Un’altra piccola strategia per superare la voglia irrefrenabile di dolce è mangiare della frutta; essendo naturalmente dolce può essere una piccola soddisfazione per il palato.
In casa cerca di limitare le tentazioni: elimina dolci e bevande zuccherate, per evitare di ricadere nella dipendenza. E’ poi molto importante tenersi impegnati, fare sport, coltivare un hobby, per evitare che il pensiero ossessivo del cibo prenda il sopravvento.
Quanto zucchero bisogna consumare
Alla fine di questo articolo, quanto zucchero sarebbe bene consumare per mantenersi in forma e non cadere nella dipendenza?
Un americano medio, consuma quasi 20 cucchiaini di zucchero aggiunto al giorno, non contando lo zucchero naturalmente contenuto in frutta e carboidrati.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità indica che gli zuccheri devono costituire non più del 5% del fabbisogno calorico totale. Se una persona mediamente attiva assume 2000 kcal al giorno, non più di 100 kcal devono essere costrituite da zucchero. Parliamo di circa 5 o 6 cucchiaini di zucchero in totale.
Fonti:
https://www.stateofmind.it/2017/01/dipendenza-da-zuccheri/
https://www.addictioncenter.com/drugs/sugar-addiction/
https://www.webmd.com/diet/ss/slideshow-sugar-addiction
https://thenourishedchild.com/handle-sugar-cravings-kids/
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