La crioterapia è un tipo di terapia fisica che utilizza il freddo per lenire patologie muscolari, articolari ed ossee. Può essere utilizzata non solo a scopo terapeutico, ma anche estetico.

Il trattamento può essere generale, sistemico o localizzato, a seconda se coinvolga tutto il corpo o se applicato solamente su una parte di esso.

Come avviene il trattamento

Negli ultimi anni si utilizza principalmente l’azoto, un gas che si presenta in forma liquida a bassissime temperature. Possono essere utilizzati anche impacchi di ghiaccio o bagni di ghiaccio, ma l’azoto ha il vantaggio di arrivare alla temperatura estrema di circa -190°C.

Per trattamenti più semplici, anche casalinghi, si può utilizzare una borsa del ghiaccio, ghiaccio chimico o ghiaccio in spray.

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Tipologie di crioterapia

  • Generale: in questo caso tutto il corpo viene immerso in un ambiente freddo, solitamente una camera criogenica. Questo trattamento è piuttosto complesso e costoso, e deve essere effettuato in ambito ospedaliero, mentre il paziente è anestetizzato. E’utilizzata durante interventi chirugici lunghi e complessi per rallentare il metabolismo del corpo umano. La temperatura corporea, durante una crioterapia generale, può arrivare anche a 30°C.
  • Localizzata: lo stimolo freddo è applicato solamente sulla parte da trattare. E’ il tipo di tecnica utilizzata per trattamenti fisioterapici, estetici, dermatologici.
  • Sistemica: conosciuta anche come Whole Body Cryotherapy, in questo caso il corpo è completamente immerso in una criocamera o in una criosauna ma il trattamento dura pochi minuti. Viene utilizzato per eliminare l’affaticamento muscolare, eliminare le tossine e migliorare la circolazione.

Gli effetti sul corpo

Subito dopo il contatto con il freddo estremo i vasi sanguigni si contraggono velocemente. Il corpo reagisce rilasciando nel sangue serotonina, l’ormone che naturalmente va a lenire la sensazione di dolore e infiammazione. Questo è il primo beneficio della crioterapia; subito dopo il trattamento il corpo torna ad una temperatura normale e i vasi sanguigni si dilatano. Questo aumento della circolazione migliora l’ossigenazione dei tessuti, aiuta ad eliminare l’acido lattico e stimola la produzione di collagene.

L’effetto benefico della crioterapia

La crioterapia può essere utilizzata nel trattamento di moltissime patologie, inestetismi, disturbi cronici.

Ha un effetto benefico su tutti i sistemi del corpo umano, cardiocircolatorio, nervoso, muscolare, oltre a migliorare anche il benessere psicologico.

La crioterapia è utilizzata per:

  • Migliorare la circolazione: la costrizione e successiva dilatazione dei vasi sanguigni migliora la circolazione periferica.
  • Accelerare il recupero da affaticamento muscolare: la crioterapia è utilizzata dagli sportivi per favorire l’eliminazione dell’acido lattico e lenire il dolore muscolare dopo uno sforzo intenso.
  • Velocizzare la perdita di peso: sottoporre il corpo ad intensi stimoli freddi accelera il metabolismo e velocizza il dimagrimento.
  • Trattare edemi e lesioni cutanee: la crioterapia localizzata è utilizzata per rendere più rapida la guarigione degli edemi e per favorire il rinnovamento cellulare in caso di lesioni della pelle.
  • Ridurre il dolore: l’applicazione del freddo riduce la sensazione del dolore.

Utilizzo estetico

La crioterapia è utilizzato anche nel campo estetico, per migliorare l’aspetto e il tono della pelle e per ridurre i segni dell’invecchiamento. In particolare, questo trattamento:

  • Riduce la ritensione idrica e la cellulite
  • Allevia le rughe e tonifica la pelle
  • Favorisce la guarigione di lesioni e cicatrici

Utilizzo in dermatologia

La terapia del freddo localizzata è molto utilizzata dai dermatologi per trattare tumori epiteliali, verruche, condilomi, cicatrici, acne, ragadi. L’azoto liquido è applicato direttamente sulla parte da trattare, “bruciando” la pelle. Questa pratica è chiamata anche criochirurgia, perchè sostituisce la chirurgia tradizionale, più invasiva e dolorosa.

Le controindicazioni

La crioterapia non è un trattamento pericoloso o doloroso, tuttavia è sconsigliato in presenza di queste condizioni:

  • Problemi cardiaci e con ipertensione
  • Sindrome di Raynaud, una patologia che altera la circolazione sanguigna nelle estremità
  • Febbre
  • Vasculite, un’infiammazione dei vasi sanguigni
  • Gravi problemi tiroidei
  • Gravidanza

Dopo una seduta di crioterapia la pelle può risultare arrossata, o addirittura si formano delle piccole bolle. Questo effetto collaterale è causato dal freddo intenso e si risolve spontaneamente in pochi giorni.

Ricorda, per sottoporti a trattamenti di crioterapia, sia locali che sistemici, rivolgiti a professionisti formati e competenti, per evitare danni ed effetti collaterali.

Fonti:
https://it.wikipedia.org/wiki/Crioterapia
https://cryosense.com/cose-e-crioterapia/
https://www.physio-pedia.com/Cryotherapy
https://www.healthline.com/health/cryotherapy-benefits